20/02/2017
I lavori all’interno di un condominio
Tra i temi che più stanno a cuore a coloro che vivono all’interno di un condominio, vi è quello dei lavori da effettuare, vedremo cosa dice la Legge al riguardo.Regolamento, Limiti e LeggePartendo dalla Legge in materia di lavori effettuabili all’interno di un area comune come può esserla quella di un condominio occorre approcciarsi a questa calcolando degli elementi specifici tra cui rientrano anche dei principi atti a mantenere una convivenza civile e a non danneggiare alcunché all’interno di uno spazio dato. E vietato infatti:
- danneggiare le aree considerate comuni
- compromettere la stabilità e la sicurezza dell'edificio dove si svolgono tali lavori
- danneggiare il decoro architettonico della struttura
Spesso Legge e etica vanno assieme, come è il caso delle indicazioni sopra riportate ma che certamente andavano normate perché non tutte le persone sanno adottare un comportamento che possieda tale concetto:
“Chi rovina qualcosa di comune agisce anche contro altri oltre che contro se stesso”.
Va effettuata sempre e comunque una comunicazione all’amministratore di condominio da parte del condomino che intende fare i lavori, ma in caso di lavori va anche detto che non è richiesta l’approvazione dell’intervento da parte dell’assemblea dei condomini.
I Beni Comuni e CollettiviVa a questo punto effettuato un elenco di quelli che si considerano beni comuni appartenenti “a tutti e a nessuno” che fanno parte di un condominio:
- Ogni parte della struttura adibite all’uso comune, in questo ambito rientrano il suolo su cui viene eretto l'edificio, le fondazioni, i tetti e i lastrici solari, le scale, i portoni di ingresso, i vestiboli etc...
- le zone adibite a parcheggio compresi i locali per i servizi comuni quali la lavanderia, la portineria, gli stenditoi e i sottotetti
- ogni opera e/o installazione di manufatti di qualsivoglia genere, comprese scale per diversamente abili, ascensori, pozzi, cisterne etc….
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